Quali sono le diverse tipologie di letti trasformabili e quali sono i vantaggi.
I letti trasformabili sono particolarmente indicati per chi necessita di spazio e cerca soluzioni strategiche per ottimizzarlo. Questa tipologia di letto infatti offre molti vantaggi da sfruttare come la possibilitá di diminuire il numero degli arredi, avendo sempre una casa pulita ed ordinata e dare un valore allo spazio maggiore.
I letti trasformabili si dimostrano adatti a qualsiasi tipo di ambiente che non sia solo la camera da letto ma anche negli ambienti come l’ufficio, i monolocali o nella casa di vacanza.
Il letto a scomparsa inizió a diventare popolare giá agli inizi del ‘900 con il nome di “letto in stile Murphy” per la sua capacitá di salvare gli spazi offrendo un adeguato comfort al pari di un qualsiasi letto tradizionale. Il suo successo risiede anche nella facilitá di utilizzo grazie ad un sistema a molle garantito che permette la sua chiusura ed apertura in pochi secondi.
Tipologie dei letti trasformabili
I modelli dei letti trasformabili disponibili in commercio soddisfano qualunque esigenza domestica della clientela cercando inoltre di rendere l’elemento d’arredo un prodotto personalizzabile, abbinandolo con il resto dell’arredamento.
I letti a scomparsa possono essere scelti matrimoniali, singoli e anche a castello per i bambini, offrendo il massimo livello di comoditá durante la notte e facilitá di scomparsa durante il giorno. Molto spesso a questa tipologia di letto possono essere abbinati materassi in lattice e materassi memory per aumentare il livello di comfort ed efficienza.
Materasso in lattice e materasso memory foam
Molto spesso il materasso in lattice viene confuso con il materasso memory ma in realtá si tratta di due supporti differenti.
Il materasso in lattice risulta maggiormente indicato per i soggetti che durante il sonno tendono a muoversi, recuperando in tempi brevi la deformazione data dal peso del corpo.
Il materasso memory foam è la soluzione ideale per chi desidera ottenere la massima comoditá riposando su un supporto che accoglie completamente la schiena, cosí come tutto il resto del corpo.