Se desideri svegliarti riposato e pieno di energia, comprendere le diverse fasi del sonno è fondamentale.
Riposare bene, infatti, è essenziale per la salute generale e comprendere le diverse fasi del sanno può aiutare a favorire le condizioni per un sonno migliore.
In questo articolo di Che Sonno Materassi, parliamo delle diverse fasi del riposo e dei loro effetti sul corpo della mente.
Fase dell’addormentamento e rilassamento
La prima fase segna il passaggio tra veglia e sonno. Durante questa fase, sperimentiamo un sonno leggero e il nostro corpo inizia a rilassarsi.
È comune sperimentare un leggero sussulto o un sobbalzo muscolare in questa fase. La durata di questa fase è relativamente breve: di solito dura pochi minuti, ma è essenziale per il sonno rigenerante successivo.
Sonno Leggero e Consolidamento della Memoria
La seconda fase 2 caratterizzata da un sonno ancora leggero, ma più stabile rispetto alla prima. Durante il sonno leggero, la frequenza cardiaca e la temperatura corporea diminuiscono, e il cervello inizia a consolidare le informazioni e la memoria acquisite durante il giorno. È anche durante questa fase che si verificano le onde cerebrali specifiche, note come complessi K.
Sonno Profondo e Recupero Fisico
Continuando con le fasi del sonno, la terza fase è anche conosciuta come sonno a onde lente o sonno delta, è la fase del sonno più rigenerante per il corpo. Durante questa fase, il nostro corpo si ripara, rinnova e rigenera. La frequenza cardiaca e la pressione sanguigna diminuiscono al minimo, consentendo al corpo di ripristinare i tessuti danneggiati e promuovendo il rilascio di importanti ormoni per il recupero fisico.
È durante il sonno profondo che si verificano la crescita e la riparazione dei tessuti, oltre alla consolidazione delle informazioni memorizzate.
In caso di risveglio improvviso in questa fase, è probabile che ci si senta spaesati.
Sonno REM e Sogni vividi
La fase REM (Rapid Eye Movement) è quella in cui si verificano i sogni più vividi e intensi. Durante questa fase, l’attività cerebrale aumenta notevolmente ed è simile a quando siamo svegli. Gli occhi si muovono rapidamente da un lato all’altro sotto le palpebre chiuse, da cui il nome “Rapid Eye Movement”. Questa fase è essenziale per il processo di apprendimento, l’elaborazione emotiva e il benessere mentale. La muscolatura risulta rilassata, ed è per questo che i movimenti che avvengono in sogno non possono essere effettuati.
La soglia del risveglio è molto elevata, quindi è probabile ricordarsi un sogno appena finito.