Il sonnambulismo è un fenomeno affascinante ma complesso, caratterizzato da episodi di deambulazione o altre attività motorie durante il sonno.
Sebbene sia più comune nei bambini, può manifestarsi a qualsiasi età. Chi ne soffre può alzarsi dal letto, camminare, parlare o compiere azioni più complesse, spesso senza rendersi conto di ciò che sta facendo. Approfondiamo il sonnambulismo in questo articolo di Chesonno Materassi
Cos’è il sonnambulismo?
Si tratta di un disturbo del sonno che si manifesta con episodi durante i quali una persona si alza dal letto e si muove in uno stato di incoscienza parziale, combinando elementi della veglia e del dormire.
In pratica, il sonnambulo compie azioni tipicamente diurne mentre dorme, come camminare, parlare o svolgere altre attività più complesse.
Come funziona il sonnambulismo?
Il sonnambulismo si verifica durante le fasi profonde del sonno non-REM. Durante questi stadi, il cervello è meno attivo e il corpo è rilassato.
Tuttavia, alcune aree del cervello rimangono attive e possono innescare comportamenti motori. Si pensa che sia legato a fattori genetici e possa essere influenzato da stress, febbre, disturbi del sonno o l’assunzione di alcuni farmaci.
Quali sono i sintomi del sonnambulismo?
I sintomi del sonnambulismo possono variare da persona a persona, ma in generale includono:
- Camminare: il sintomo più comune è camminare durante il sonno, spesso in modo automatico e senza un obiettivo preciso.
- Parlare: i sonnambuli possono parlare in modo confuso o emettere suoni incomprensibili.
- Svolgere attività complesse: in alcuni casi, i sonnambuli possono compiere azioni più complesse, come vestirsi, mangiare o addirittura uscire di casa.
- Amnesia: Al risveglio, i sonnambuli non ricordano nulla degli episodi.
Cosa fare in caso di sonnambulismo?
Se assisti a un episodio di sonnambulismo, è importante:
- Non svegliare bruscamente: Potrebbe causare disorientamento e agitazione.
- Accompagnare la persona: Guida delicatamente il sonnambulo verso il letto, evitando ostacoli.
- Assicurare un ambiente sicuro: Rimuovi oggetti pericolosi dalla camera da letto.
- Consultare un medico: Se gli episodi sono frequenti o causano problemi, è consigliabile rivolgersi a uno specialista del sonno.
Come prevenirlo?
Non esiste una cura definitiva per il sonnambulismo, ma alcune misure possono aiutare a ridurre la frequenza degli episodi:
- Stabilire una routine del sonno: Andare a letto e svegliarsi sempre alla stessa ora.
- Creare un ambiente rilassante: La camera da letto dovrebbe essere buia, silenziosa e fresca.
- Limitare la caffeina e l’alcol: Queste sostanze possono interferire con il sonno.
- Ridurre lo stress: Pratica attività rilassanti come lo yoga o la meditazione.
- Consultare un medico: se sospetti che questo disturbo sia causato da un disturbo sottostante, rivolgiti a uno specialista.
Il sonnambulismo è un fenomeno affascinante e complesso, che richiede un approccio multidisciplinare. Se sospetti di soffrire di sonnambulismo o se hai dubbi a riguardo, non esitare a consultare un medico specializzato in disturbi del sonno.